(di Red) Qualcuno disse che le acque del rivo San Marco – dopo l’intervento effettuato dalla Gori per l’installazione delle pompe di sollevamento durante l’amministrazione Cuomo – sarebbero state finalmente limpide tanto da poterle bere. Ma di che? Ah, saperlo! Quello che noi sappiamo e che sono oramai tanti anni che i cittadini, commercianti del quartiere spiaggia – e tra gli altri un noto albergo della zona – sono costretti a pagare le inadempienze della Gori e della Regione Campania. Una inadempienza che trova veramente poca attenzione nell’agenda politica giornaliera del consiglieri regionali eletti nel collegio Castellammare. Basterebbe poco per risolvere il problema, in caso di piena dovute alle forti precipitazioni, allacciare una condotta di circa 160 mt. che consenta di riversare il troppo pieno nella rete che collega le acque nere al depuratore. La competenza? Di Gori. Anche perché il rivo San Marco continua ad essere sversatoio di tutto in caso di piogge torrenziali: l’ultimo ritrovato? Una barchetta blu semiaffondata nelle sue stesse torbide acque. Come il PD stabiese e la frittura di paranza regionale di De Luca? Ah, saperlo!
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