(di Frank Tracchia) Davvero incredibile ma verissimo. Cosa? Subito! Luigi Bobbio, plurindagato, pluricondannato e, sempre in primo grado, interdetto dai pubblici uffici per la sua esperienza dal 2010 al 2012 da sindaco di Castellammare di Stabia, attraverso il suo giovane scudiero, Ernesto Sica e Simone Di Meo – già attivo da qualche tempo per “tessere” la rete della comunicazione politica per lui – è prontissimo a fare la ricomparsa sui tavoli del centrodestra stabiese per cercare eventuali alleanze in vista delle amministrative del 27 maggio o del 3 giugno a Castellammare. Bobbio, cacciato dalla politica a tutti i livelli, dopo l’incredibile flop amministrativo durato appena 30mesi, è pronto per tentare di rifrantumare un centrodestra ritornato unito alle politiche: l’obiettivo di Bobbio sembra sempre lo stesso; cercare di aggregare almeno una lista, con Casapound, per tentare di togliere quanti più voti possibili a chi non lo vuole più ed è pronto a governare Castellammare. Considerando la legge Severino che lo rende anche ineleggibile in caso di eventuale elezione e tutti i guai giudiziari che ancora ha da affrontare, sembra veramente un voto buttato. Contenti voi…
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