(di Frank Tracchia) Ha trascorso qualche giorno con il naso nella neve di Pescocostanzo, l’ex sindaco di Castellammare di Stabia, tornato subito nel 2012 a fare il giudice al tribunale di Nocera Inferiore, alla sezione fallimenti, in attesa di una “chiamata” per le elezioni politiche del 2018. Chiamata che, purtroppo per Bobbio e fans di Facebook, non arriverà più: secondo i “bene informati” la candidatura di Bobbio al Senato non “tirerebbe” più (o, forse, non avrebbe mai tirato così tanto) probabilmente per i troppi guai giudiziari, le condanne e l’interdizione dai pubblici uffici per i prossimi cinque anni che avrebbe accumulato dal 2015 a oggi (seppur in primo grado). Salvini avrebbe detto “no, grazie” a “Giggino” l’ex sceriffo dal petto d’acciaio e con il sigaro toscano sempre fra i denti. A questo punto, Bobbio, non potrà fare altro che chiedere un “salvagente” all’amica Giorgia, Meloni: quella che le affidò il Gabinetto del suo ministero in un precedente governo Berlusconi. Chi vivrà, vedrà…
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