(di Red) Riceviamo, e volentieri pubblichiamo, una lettera di Buttol, ma non senza aggiungere e chiarire il resto del nostro pensiero sulla vicenda rifiuti in quel di Torre del Greco e dei nostro servizio fotografico effettuato sul luogo. Teniamo innanzitutto a chiarire che, nel nostro servizio di cui alla missiva, non si desumeva alcuna intenzione di voler colpire la società di rimozione e conferimento dei rifiuti in servizio a Torre del Greco, ma lo scopo era solo ed esclusivamente quello di evidenziare la carenza di controlli che l’amministrazione, di Giovanni Palomba, non esercita sull’orario di deposito della spazzatura che, come in alcuni altri centri della provincia di Napoli, viene depositata in tutte le or della giornata, da cittadini incivili, in tutti gli ecopunti di raccolta della città. Questa pratica indiscriminata, senza un adeguato senso civico ed effettuata in questo periodo estivo particolarmente afoso, potrebbe determinare problemi sanitari molto seri mettendo a serio rischio la salute stessa dei cittadini corallini.
LA DIFFIDA DI BUTTOL
In data 13 luglio alle ore 02,45 perveniva, dall’ufficio comunicazione di Buttol, la seguente missiva:
Gentile Direttore, si diffida la SUA testata giornalistica a pubblicare notizie false e che tendono a ledere l’immagine della Buttol Srl. Ai sensi della legge n. 47 della legge sulla stampa del 1948, chiediamo di rettificare l’articolo apparso in data 11/07/2019 dal titolo “Continua l’emergenza monnezza a Torre del Greco” con quanto segue:
La città di Torre del Greco non è attualmente in stato di emergenza. Gli operatori della Buttol Srl hanno provveduto a ripulire gli ecopunti di Torre del Greco, grazie al trasferimento presso un sito di stoccaggio provvisorio autorizzato dal Comune con ordinanza sindacale. Fino ad ora i rallentamenti degli Stir e la crisi degli impianti di trasferenza per la frazione umida hanno causato ripercussioni sul servizio, l’Azienda non ha responsabilità di nessun tipo. D’altronde la Buttol Srl è stata l’artefice dell’operazione reset a Torre del Greco, risolvendo una precedente emergenza rifiuti, in quel caso non causata da rallentamenti agli impianti. L’Azienda ha sempre fatto la propria parte e continuerà a farlo, nell’interesse dell’ente comunale e dei cittadini di Torre del Greco.
Certi di un sicuro riscontro. Cordiali Saluti.
LA RISPOSTA DEL DIRETTORE DI STABIAPOLIS, CARLO CARRILLO
A questo punto, per correttezza e completezza dell’informazione, pubblichiamo servizio fotografico corredato di giorno ed ora, oltre che location, di foto scattate sin dal primo pomeriggio del 12 luglio scorso, e tanto a testimonianza che i cittadini torresi non depositano la spazzatura in orari serali, così come dovrebbe essere e non certo per colpa di Buttol. Questa è la verità storica e, solo per amore di chiarezza, ribadiamo che questi nostri servizi non avevano, né hanno, alcuna intenzione di evidenziare responsabilità che, a nostro sommesso avviso, attengono solo alla gestione amministrativa della città. Tanto dovevamo!
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