(di Frank Tracchia) Qualcuno spieghi alla deputata dedita al copia e incolla, Carmen Di Lauro che, tuttavia, l’inchiesta che cita sul traffico illecito di rifiuti che ha colpito la Am Tecnology qualche mese fa è partita da Scafati con 14 indagati e non, come si vorrebbe far pensare dagli esimi portaborse della deputata in cerca di visibilità, da Castellammare di Stabia.
Una gaffe, l’ennesima, che dimostra il grado di approssimazione con il quale vengono trattati i casi dai giovanissimi pentastellati alla Camera rimessi, addirittura, all’attenzione del ministro all’Ambiente e alla tutela del Mare, Sergio Costa. #FakediAutore
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