(C.S.) – Sembra essere diventata quasi una tradizione: ogni anno, all’apertura delle scuole, ci ritroviamo ad affrontare il solito problema del traffico scellerato e degli automobilisti che, impuniti, infrangono le più basilari regole del codice della strada, mettendo in pericolo i nostri bambini. Da qualche giorno, infatti, gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Luigi Denza” di Ponte Persica, sono costretti a raggiungere la scuola prestando attenzione alle auto che percorrono in senso contrario Traversa Fondo d’Orto e che, incrociandosi con quelle che provengono dall’unico senso che dovrebbe essere consentito, creano ingorghi che bloccano l’intero quartiere. Analoga situazione la si può riscontrare su Viale degli Orti, dove le ridotte dimensioni della carreggiata penalizzano il traffico per centinaia di metri.
Ulteriori disagi sono la conseguenza delle numerosissime auto in sosta vietata lungo l’intero percorso che porta all’Istituto, che talvolta rendono difficile anche il semplice camminare. Dobbiamo tristemente constatare, ancora una volta, che tali disagi sono la conseguenza di una assenza di un controllo da parte degli organi preposti, ovvero di un controllo parziale e limitato in singoli punti. Sono anni che invano chiediamo un piano traffico ed una segnaletica ad hoc, nonché l’istituzione di un presidio da parte delle forze dell’ordine, all’entrata e all’uscita da scuola, il cui unico scopo sarebbe quello di mettere in sicurezza gli studenti, i loro genitori e gli insegnanti, fungendo da deterrente per gli automobilisti fuorilegge.
Pertanto, per l’ennesima volta, chiediamo al Comandante della Polizia Municipale e a tutte le forze dell’ordine di ascoltare il nostro appello e di predisporre gli idonei servizi di vigilanza a tutela dei nostri bambini. Intendiamo rivolgere il nostro appello anche Commissari Prefettizi del Comune di Castellammare di Stabia, affinché intervengano prima che l’inciviltà di alcuni possa creare danni irreparabili.
Ai Commissari chiediamo, infine, un incontro finalizzato a rappresentare questa ed ulteriori problematiche che attanagliano le periferie stabiesi.”
Comitato quartieri uniti
Castellammare di Stabia, 17 settembre 2023
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