(Red) – Alla luce della comunicazione relativa al Decreto Sindacale del Sindaco di Castellammare di Stabia del 15/01/2025, che testualmente stabilisce:
L’Ufficio di Staff, istituito e costituito dalla neo- insediatasi Amministrazione, risulta essere come di seguito descritto:
– n. 1 (uno) Capo Ufficio di Staff, con contratto di lavoro a tempo parziale al 30,55% (11h/sett.) e determinato (fino al termine del mandato del Sindaco) ex art. 90 TUEL, e trattamento economico parametrato a quello dirigenziale da stabilirsi, unitamente all’eventuale unico emolumento sostitutivo del trattamento economico accessorio, con apposita deliberazione giuntale nei limiti dello stanziamento fissato e previsto nel prospetto allegato alla deliberazione giuntale n. 36/2024;
– n. 1 (uno) Istruttore amministrativo-contabile, Area degli Istruttori, pos.ec.iniz., CCNL Comparto Funzioni Locali, con contratto di lavoro a tempo parziale al 50% (18h/sett.) e determinato (fino al termine del mandato del Sindaco) ex art. 90 TUEL.
Il Consigliere Comunale di Progetto Stabia, Pasquale D’apice, attraverso un documento ha così commentato il provvedimento: “Il Sindaco si fa lo staff e nomina Ciro Cacciola con proprio decreto. È una mortificazione per i dipendenti comunali e per tutti gli stabiesi. Prosegue il suo lavoro di ricerca di professionisti fuori dai confini della nostra città: dopo la nomina degli assessori non stabiesi arriva l’ennesimo schiaffo ai nostri cittadini. Mi chiedo, ma è mai possibile che non esiste un dipendente comunale capace di ricoprire il ruolo di Capo dell’Ufficio di Staff del Sindaco? Mi risponderete che non c’è personale.
E allora mi chiedo, non c’era neppure un cittadino stabiese all’altezza? O loro servono soltanto in tempo di elezioni per votare le sinistre? Fa sorridere anche nello specifico la nomina di Cacciola, che come se non bastasse, oltre a continuare a ricoprire il suo ruolo al Mav, presterà servizio part time anche presso il nostro comune. Dove troverà il tempo per farlo? O forse la nostra città merita un impegno part time di secondaria importanza? La verità è che ancora una volta gli stabiesi dovranno pagare una ennesima cambiale elettorale del sindaco Vicinanza con i fondi pubblici. I vecchi detti non sbagliano mai: è proprio vero che San Catello è amante dei forestieri“.
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