(Red) – Finalmente anche tra i Dem si comincia a parlare del Pum e della Ztl, questa è la notizia che oggi assume un rilievo veramente importante nella città delle acque. Infatti dopo aver esaurito, almeno si spera, il loro lungo percorso interno costituito da “faide e veleni”, ecco che molto probabilmente in casa “piddina” si ricomincia a parlare di politica. E’ con grande piacere che registriamo questa importante inversione di rotta in un partito che, per almeno due anni, è stato dilaniato dalle feroci contrapposizioni interne in conseguenza della cocente sconfitta elettorale delle comunali 2018. Si ricomincia solo adesso a parlare di politica del territorio sulle ceneri di un risultato che, a tutt’oggi, vede un solo ed unico consigliere comunale del PD seduto tra i banchi della sala Falcone&Borsellino. Peccato che Peppe Giordano, il nuovo segretario della locale sezione PD, dopo aver riconosciuto l’importanza del PUM e della ZTL redatto dall’amministrazione Cimmino, definendo questo provvedimento una grande opportunità di sviluppo per la città, sia riuscito per sua sfortuna a scivolare sulla classica buccia di banana costituita dalla stramaledetta retorica di mestiere che, purtroppo, sono abituati a praticare sin dai tempi della nascita di questo litigioso e rissoso partito. Immaginare un fantasioso quanto improponibile scenario che, secondo i Dem, vedrebbe litigare i partiti della maggioranza al fine di accaparrarsi le poltrone più comode nel corso di un eventuale rimpasto, e nel varo di una nuova squadra di governo, non sta né in cielo né in terra, tanto è vero che la compattezza della maggioranza a sostegno del Sindaco Cimmino ha rappresentato il grimaldello che ha promosso, realizzandolo nei giorni scorsi, il tavolo di confronto con l’Ascom e che, nei fatti, è risultato molto utile per individuare alcune importanti criticità emerse nella prima settimana ed a seguito del cambio di alcuni sensi di marcia in città. Solo per la cronaca bisogna sottolineare che nessuna Giunta Comunale, almeno negli ultimi 18 anni è riuscita a lavorare con questi inimmaginabili risultati e continuità e, volendo usare un eufemismo, a sopravvivere per circa 28 mesi che a dire il vero potrebbero rappresentare la sommatoria dei mesi, della durata totale, delle ultime due amministrazioni di csx Cuomo e Pannullo insieme che hanno “sgovernato” questa città. Oggi non è tempo di “Spallate” né di “Spallucce”, bisogna responsabilmente partecipare al cambiamento di questa città che, secondo i piani di questa amministrazione, è ormai matura per compiere il grande salto per diventare città turistica!
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