(Red) – E’ caduto nel tentativo di scavalcare la recinzione, quella che delimita il porto dall’accesso agli ex magazzini generali, e si procura ferite al volto e, presumibilmente, al petto. Un anziano ottantenne di Castellammare A.G., pensionato, si è ritrovato a terra nell’ardito tentativo di passare, scavalcando una rete, in una zona del porto che risulta inibita all’accesso del pubblico e servita da altri accessi che sono ubicati all’esterno dell’area portuale. A dare l’allarme sono stati gli ormeggiatori in servizio che, rendendosi conto della gravità di quanto accaduto, hanno allertato con immediatezza gli uomini della Guardia Costiera i quali, portandosi con prontezza sul posto hanno prestato le prime cure in assistenza al ferito, coprendolo con coperte e giubbotti, nell’attesa dell’intervento sul porto del 118 rapidamente allarmato dalla sala radio della stessa Capitaneria di Porto stabiese. Erano circa le 19.00 di questa sera quando è accaduto l’incidente e, tenendo conto della giornata festiva e delle strade inibite al traffico in occasione della festività dell’Epifania, l’ambulanza ha impiegato appena 12 minuti per arrivare sul luogo e prestare le cure di rito ad un infortunato che, perdeva copiosamente sangue dal naso e da una ferita molto vicina ad un occhio, si è lasciato andare una volta sistemato in barella con la mascherina ossigenante e l’ago, prontamente infilato in vena da un personale molto preparato e operativo allo stesso tempo, manifestando seri problemi legati alla respirazione. La famiglia dell’anziano è stata celermente avvertita dalla Guardia Costiera che, con il supporto e la collaborazione di un altro organismo istituzionale, è riuscita quasi subito a rintracciare telefonicamente il figlio avvertendolo di quanto accaduto. L’uomo, al momento, è ancora ricoverato nel nosocomio stabiese e si resta in premurosa attesa del buon esito delle cure.
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