(Red) – A distanza di più di un mese dal cedimento strutturale di un immobile a via Caporivo nulla è stato fatto di concreto, in disparte un’ordinanza immediatamente inviata ai proprietari, per ripristinare la sicurezza e la vivibilità dei cittadini residenti al centro antico. Altri cedimenti strutturali si sono susseguiti in questi giorni ed, proprio in concomitanza con la riapertura dell’anno scolastico, è scoppiata la protesta dei residenti ormai stanchi di vivere in continua tensione a seguito di un pericolo costante determinato dal deterioramento e dalla fragilità di alcuni immobili che rappresentano un vero e proprio pericolo per la pubblica incolumità, in particolare poi per bambini e anziani costretti a convivere da troppo tempo con questa persistente e grave emergenza. Ma è mai possibile che a seguito di un’ordinanza rimasta inevasa non si possa decidere di intervenire in danno, considerato che i proprietari non abitano nell’immobile e se ne “strafottono” sia delle istituzioni che della salvaguardia della pubblica incolumità dei cittadini residenti? Cosa aspetta la triade Commissariale ad intervenire sul dirigente e risolvere finalmente il problema in maniera definitiva? Restiamo in trepida attesa di una risposta che possa soddisfare almeno queste esigenze, visto che le ex “opposizioni” del piffero risultano assenti ingiustificati su di un tema così importante come quello che riguarda la sicurezza dei cittadini residenti nel centro antico.
comments (0)