(Biagiotto) – La Capovolta è il termine esatto per definire un atto ginnico a tutti conosciuto come Capriola, di fatto quindi la Capriola non esiste, ma ecco che il dilemma è risolto.
Il Sindaco piddino, ultimamente inCasillato, dopo vari scossoni, smottamenti sotterranei e sottaciuti, compie un gesto ginnico, degno di un Campione a cinque stelle, pardon, a cinque cerchi, perchè ? Subito !
La Capriola è servita, infatti dopo aver assunto posizioni intransigenti sull’ormai famoso “MaxiBon” emendamento del Suo ex fido Vice, rendendosi conto che i fallimenti paventati e divenuti reali sulla fattibilità del Project Financing, dei Bandi sul Solaro, da vero e consumato Campione Olimpico, con una Capriola, decide di prendere il piglio decisionista, visto che il Suo Vice, nel frattempo, era alla ricerca di un “Monolocale Open Space”, optando per scelte volte ad un paventato progetto di rilancio del termalismo.
La domanda nasce spontanea: Ma a questo punto Re Cirio I, concorderà con la ripresa del Termalismo, visto che fino ad ora tutto ha fatto tranne che preservare immobili, tradizioni, la storia cittadina?
Il Termalismo non può prescindere dalle “Convenzioni e Concessioni”, argomenti molto indigesti a Re Cirio I, materia che non può prescindere dalla tutela e vigilanza degli immobili, non può prescindere dal liberare i locali dagli avventori notturni, non può prescindere da scelte concrete, così come paventato da Federterme, cui potrebbero essere di supporto gli ultimi provvedimenti sulle aree di crisi.
Molto bene! La capriola forse darà uno scossone per il termalismo cittadino, nella speranza di non udire dalla Collina del Solaro qualcuno che, a voce alta dall’”Open Space del Terzo Piano”, possa esclamare: Azzzzzzz, e che pace adesso nelle mie Terme!
Castellammare lì 01/10/2017
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