(di Genny Manzo) Castellammare di Stabia – “Non si può mandare a casa un’amministrazione comunale dopo 15 mesi, dopo tutti i fallimenti ereditati dal passato”, parole (ma soprattutto) musica, pensate un po’, di Alessandro Zingone, consigliere comunale fuoriuscito dal PD e oggi nel Gruppo Misto; prossimo Assessore allo Sport del Comune di Castellammare di Stabia. Ebbene sì, il buon consigliere Alessandro, “re” tredicesimo (ma per salvare il sindaco Cuomo), avrebbe deciso di “sfilarsi” dal gruppo dissidente e accettare l’ingresso in giunta prospettatogli da Cuomo in persona. Un sindaco Cuomo che, sempre nelle sue “segrete stanze” starebbe trattando (in base a quanto “sussurrato” a Stabia24) anche con due membri dell’opposizione consiliare (Pane e Mercatelli ndr). Sarà vero? Sarà! Sta di fatto che, tuttavia, Il primo ha smentito qualche giorno fa durante la riunione che hai ricompattato il centro destra; il secondo ha smentito proprio pochi secondi fa (intercettato da Stabia24) mentre usciva da Palazzo Farnese, reduce da un “battibecco” molto duro, proprio con il sindaco-avvocato, per la “querelle” Juve Stabia-Comune e il “famoso” debito da quasi 90 mila euro che non consente alla Juve Stabia di allenarsi al Menti. Un Alessandro Zingone che, tuttavia, “sussurra” a Stabia24 di non voler dare una mano al centro destra. Sarà! Probabilmente, la mano, non intende darla a quella sinistra dissidente, quella di Sel, che lo vide consigliere comunale nella passata legislatura al fianco di Vozza. Ma quale Assessorato, per qualche mese (sussurra qualcun altro a Stabia24), potrebbe andare al “re” caduto nella morsa dell’opportunità poltronistica? Subito! Quello della “Ioviniana” di acciaio Giusy Amato, che cederebbe la poltrona a Zingone e si accomoderebbe, pensate un po’, su quella del Consiglio Comunale. Complimenti al consigliere Zingone che, tuttavia, dimostra tutta la sua coerenza e lungimiranza politica (anche un bambino capirebbe la trappola). Ma tant’è! E pensare che, circa 20 giorni fa, attraverso il suo profilo facebook, il “re” caduto nell’opportunità del poltronismo dichiarò: “Imbarazzo e delusione per descrivere la gestione di questi quindici mesi di governo. #nullaepiuscontato”. E poi, cosa è successo “re” tredicesimo? Ah, saperlo!
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