Il personale della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, agli ordini del Comandante Guglielmo Cassone ed i militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Massa Lubrense diretti dal Maresciallo SPINELLI, hanno liberato nelle acque di Massa Lubrense tre esemplari di tartarughe Caretta Caretta. Le stesse sono state liberate nel pomeriggio del 11 Maggio 2017, dopo che erano state recuperate qualche tempo fa ed opportunamente curate dai veterinari della Stazione Zoologica. Gli splendidi esemplari di nome “Misa”, “Adelina” e “Leonida”, dopo aver superato notevoli difficoltà, ed ormai pienamente in salute, hanno preso il largo nelle acque antistanti la spiaggia del Portiglione del Comune di Massa Lubrense, ove le tre tartarughe sono state liberate con l’ausilio della Motovedetta CP 542 della Guardia Costiera di Sorrento, degli operatori dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella e della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli che le hanno assistite in questo periodo. I militari della Guardia Costiera ed i responsabili della Stazione Zoologica hanno illustrato l’importanza biologica ed il valore della conservazione di questi animali nel quadro della tutela della biodiversità del mare. La specie, infatti, è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo e ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane. Sono animali perfettamente adattati alla vita acquatica grazie alla forma allungata del corpo ricoperto da un robusto guscio ed alla presenza di “zampe” trasformate in pinne. In conclusione, si ritiene sempre necessario ricordare che le emergenze e le segnalazioni in mare possono essere comunicate alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, attiva 24 ore su 24 attraverso il numero blu 1530. Castellammare di Stabia 12 Maggio 2017
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