(di Frank Tracchia) – Castellammare, oggi, ai vertici della cronaca internazionale. Questo, grazie ai cronisti valorosi (che hanno valore e un costo) come sempre sul pezzo (di finger food), stanno emergendo, in un’estate un po’ “moscia” per chi ha l’esigenza di comunicare, i “miracoli” politici di Pannullo, De Luca e le più disparate “Corti dei miracoli” che si stringono intorno a loro. E cosa hanno pensato di “inventarsi” nell’estate 2017 gli “ideatori” di #coloriamolacittà 1.0 del 2016? Elementare e semplice! #colo(l)iamolacittà 2.0! Le Terme di Stabia sono state chiuse per incapacità politiche? Nessun imprenditore italiano o napoletano ha la forza, da anni e anni, di presentare un piano industriale serio ma soprattutto valido a soddisfare le richieste del mercato, della città e dei tanti lavoratori ancora in attesa di risposte serie? E che problema c’è? Tutto bene! Basta “sussurrare” in giro la notizia, magari diffondendola, condita con qualche bella foto (un po’ come accadde qualche anno fa e sempre sotto l’amministrazione “battente” la bandiera del Partito Democratico) della visita di una delegazione di asiatici innamorata della città e delle sue bellezze (tutte chiuse o fallite, guarda un po’) e magari scarrozzarla un po’ in giro, con tanto di guide e cappellini bianchi per il caldo, per ottenere consensi ed apprezzamenti. Bene, bravi, bis. Complimenti ai “comunicatori della pagnotta” che, non tenendo conto dei tanti disastri combinati da questa amministrazione in appena un anno, e di una maggioranza sempre più di “retroguardia” ed in crisi strisciante che, ad ogni piè sospinto, si lancia “ultimatum” ed improperi sui social, eccoli che ancora tirano fuori dal cilindro la solita, forse stantìa, delegazione di asiatici, precisamente cinesi che sicuramente, alla fine del faticoso tour, spariranno così come si sono volatilizzati tutti gli altri predecessori. Scommettiamo? Noi si, e siamo appena all’inizio della nuova ed esclusiva telenovela ” P.D. estate 2017″!
Castellammare-Giallo in città: “Castellammale di Stabia” Made in China!
(di Frank Tracchia) – Castellammare, oggi, ai vertici della cronaca internazionale. Questo, grazie ai cronisti valorosi (che hanno valore e un costo) come sempre sul pezzo (di finger food), stanno emergendo, in un’estate un po’ “moscia” per chi ha l’esigenza di comunicare, i “miracoli” politici di Pannullo, De Luca e le più disparate “Corti dei miracoli” che si stringono intorno a loro. E cosa hanno pensato di “inventarsi” nell’estate 2017 gli “ideatori” di #coloriamolacittà 1.0 del 2016? Elementare e semplice! #colo(l)iamolacittà 2.0! Le Terme di Stabia sono state chiuse per incapacità politiche? Nessun imprenditore italiano o napoletano ha la forza, da anni e anni, di presentare un piano industriale serio ma soprattutto valido a soddisfare le richieste del mercato, della città e dei tanti lavoratori ancora in attesa di risposte serie? E che problema c’è? Tutto bene! Basta “sussurrare” in giro la notizia, magari diffondendola, condita con qualche bella foto (un po’ come accadde qualche anno fa e sempre sotto l’amministrazione “battente” la bandiera del Partito Democratico) della visita di una delegazione di asiatici innamorata della città e delle sue bellezze (tutte chiuse o fallite, guarda un po’) e magari scarrozzarla un po’ in giro, con tanto di guide e cappellini bianchi per il caldo, per ottenere consensi ed apprezzamenti. Bene, bravi, bis. Complimenti ai “comunicatori della pagnotta” che, non tenendo conto dei tanti disastri combinati da questa amministrazione in appena un anno, e di una maggioranza sempre più di “retroguardia” ed in crisi strisciante che, ad ogni piè sospinto, si lancia “ultimatum” ed improperi sui social, eccoli che ancora tirano fuori dal cilindro la solita, forse stantìa, delegazione di asiatici, precisamente cinesi che sicuramente, alla fine del faticoso tour, spariranno così come si sono volatilizzati tutti gli altri predecessori. Scommettiamo? Noi si, e siamo appena all’inizio della nuova ed esclusiva telenovela ” P.D. estate 2017″!
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