(Red) – Quattro interventi di riqualificazione cittadina per una Castellammare che si proietta al turismo. È stata approvata in giunta la delibera n° 175 del 5 dicembre, che esprime la volontà dell’ente di mettere in atto una serie di interventi con un investimento di poco inferiore ai 2 milioni di euro, tutti recuperati mediante il riaccertamento dei residui dei mutui del 2006 e del 2007 e il conseguente rifinanziamento attraverso la Cassa Depositi e Prestiti. A rivedere la luce sarà in primis il centro antico, attraverso la riqualificazione di piazza Fontana Grande, nel quartiere Acqua della Madonna, che sarà restituita in tutto il suo splendore alla città insieme alle sue splendide fontane per diventare un punto di ritrovo che segni un ideale prolungamento tra la villa comunale e le Terme Antiche. Altrettanto importante è il progetto di riqualificazione dell’area mercatale antistante il Romeo Menti, con realizzazione di un parcheggio, una vera e propria rivoluzione per il rione San Marco, che potrà godere di un’area di sosta utile anche per rimettere a nuovo uno spazio ormai da decenni lasciato nel degrado più totale. Di particolare interesse, inoltre, è lo studio di fattibilità per realizzare una grande area sportiva sull’arenile di Castellammare, che potrebbe finalmente essere reso funzionale alle esigenze turistiche della città, di concerto magari con la Ztl del Mare, che potrebbe essere riproposta in futuro con una connotazione moderna, attraverso i varchi telematici e orari concertati con i commercianti e gli operatori del territorio. L’ultima opera in programma, infine, è la sistemazione del tratto di villa comunale rimasto escluso dal progetto di riqualificazione del waterfront, quello compreso cioè antistante all’Hotel Miramare. Una distonia da aggiustare, per rendere ancor più magica l’atmosfera di una passeggiata in villa comunale. Una programmazione, dunque, che si avvale di professionalità importanti e di progetti che l’amministrazione intende portare a compimento. Dallo studio di fattibilità al progetto esecutivo il percorso è ancora lungo, ma intanto l’iter è partito. E la strada dell’amministrazione Cimmino è sempre più lastricata di buone intenzioni.
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