(Red) – Dopo la prima sconfitta del Latina, sconfitta in casa da un ottimo Brindisi, si presenta l’occasione per le Vespe di Pagliuca di avviarsi in solitaria in testa al campionato. Alle ore 18,30 in punto arriva il fischio di inizio dell’arbitro sig. Daniele Virgilio della sezione di Trapani. Le vespe, scese in campo con un solo obiettivo di vincere,affrontano la gara con un avvio schioppettante, atteggiamento che lascia ben sperare i supporter locali, e creano quasi subito una ghiotta occasione con il solito Mignanelli il quale lascia partire un violento tiro che, purtroppo per i gialloblù, va fuori bersaglio. Il Monopoli di Tomei, sollecitato in maniera decisa dal proprio trainer, comincia a prendere possesso del rettangolo di gioco e i calciatori stabiesi arrivano sempre in ritardo sulle seconde palle. Gialloblu che, in questo inizio gara, sembrano andare in confusione sul tourbillon messo in campo da una squadra ben organizzata che macina gioco ad un ritmo molto alto. Al controllo territoriale dei monopolitani pugliesi, gli uomini di Pagliuca non sembrano trovare il filo conduttore del gioco che, solitamente, passa attraverso un ordinato Leone che purtroppo, nel corso dell’intero primo tempo, è rimasto ingabbiato nella fitta ragnatela del centrocampo avversario. La Juve Stabia si è rivista in area avversaria solo al termine della prima parte di gara con un pericoloso colpo di testa del solito ed instancabile gladiatore Candellone. La ripresa inizia da dove il Monopoli aveva lasciato che, con un centrocampo mobile e presidiato in ogni zolla del campo, ha ripreso il filo del gioco nella consapevolezza della difficoltà incontrata dalle vespe a fronte di un modulo compatto e ritmo altissimo degli atleti Monopolitani in campo. Appena trascorsi i primi due minuti la Juve Stabia ha deciso di alzare sensibilmente il proprio baricentro nel tentativo, attraverso un poderoso e convinto pressing, di prendere alta la squadra avversaria. Ed è stato in questa fase che abbiamo visto la pericolosità dei ragazzi di Pagliuca, infatti bisogna sottolineare che le migliori occasioni sono venute fuori proprio dal 47’ al 60’ minuto, ossia proprio quando Leone è salito in cattedra e, dettando i tempi giusti con pregevoli geometrie di gioco, è riuscito ad innescare prima il laterale destro che, ha messo al centro un invitante pallone che solo la bravura del portiere avversario riesce a sventare. Poi appena un minuto dopo ancora un colpo di testa, Buglio questa volta, indirizzato all’incrocio dei pali dove arriva la mano di uno strepitoso quanto elastico Perina che riesce ad accompagnare la palla in corner. Al 50’ un altro colpo di testa, degli arrembanti stabiesi, prova a beffare l’estremo difensore di mister Tomei che si rifugia ancora in angolo. Questo è stato il migliore scorcio di partita nel corso del quale le Vespe hanno mostrato la loro capacità offensiva, aggredendo al limite dell’area avversaria e condizionando, almeno per 15 minuti, in questo lasso di tempo il loro gioco. Passata la sfuriata dei gialloblù, mister Tomei ha ridisegnato l’assetto della propria compagine e, ristabilite le distanze con gli uomini di centrocampo, ha ripreso a macinare il proprio gioco con naturale disinvoltura. Al 70’ la svolta dell’incontro che fa esplodere il Menti con un pallone, recuperato a centrocampo, infilato con lancio millimetrico da Leone lungo il corridoio sul lato dx dello schieramento stabiese dal quale Piovanello lascia partire un repentino cross al centro area che Romeo diligentemente, ben appostato nell’area piccola, colpendo di testa incrocia sul primo palo collocando il pallone nell’angolo dove non riesce ad arrivare il pur bravo portiere avversario. Dopo due minuti la replica degli ospiti si realizza con un tiro a giro, finito in curva tra le braccia degli ultras, di un incontenibile Borello. Al 74’ parte la replica delle vespe con un Piovanelli in palla il quale, arrivato fino alla linea di fondo, riesce a creare il panico nella difesa avversari con la sfera, intercettata dai difensori, deviata miracolosamente in angolo. Il Monopoli non ci sta a perdere e, continuando a mantenere alta la concentrazione, attacca a testa bassa ma senza alcun esito, tanto almeno fino al 94’ quando Santaniello, raccolto un cross proveniente dalla dx, indirizzava di testa nella porta di Demba Thiam che d’istinto, ribattendo corto nella zona di Borello, si ritrova a dover intervenire a seguire sul tocco velenoso di quest’ultimo, a circa 1 metro dalla linea bianca, riuscendo a scacciare letteralmente via dalla porta il pallone del pareggio. Un pari che, a dire il vero, il Monopoli avrebbe ampiamente meritato per il modo in cui ha tenuto il campo nel corso dei circa 100’ minuti di gioco. Nel frattempo, a seguito dei risultati provenienti dagli altri campi di gioco nel corso della sesta giornata, le Vespe si godono questo fantastico momento in cima alla classifica del girone C di un campionato che, a nostro avviso, potrebbe riservare ancora tante sorprese!
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