(Red) – Una partita molto attesa quella tra Juve Stabia e Potenza, una rivalità sportiva che da circa un quarantennio contrappone due appassionate tifoserie in virtù di confronti molto accesi che, nel corso degli anni, le hanno viste indiscusse e vincenti protagoniste della serie C. La gara ha avuto inizio alle 20,45 con il fischio della componente arbitrale diretta dal Sig. Zanotti della sezione di Rimini. Al 5’ minuto, appena il tempo di studiare l’avversario, la prima azione della Juve Stabia che sulle ali di una velocissima fuga di Piovanello, coronata da uno stupendo cross al bacio, realizza il gol del vantaggio con un magistrale colpo di testa di Candellone che piazza la palla alla destra dell’incolpevole portiere Gasparino, proprio sotto la curva sud della torcida stabiese. Ancora le Vespe che, intorno al minuto 11’, pungono con una incisiva azione di Romeo che si invola in area, e superando ben tre potentini, termina la corsa sul verde tappeto del Menti, ma per l’arbitro è tutto normale mentre con ampi gesti invita le squadre a continuare. Appena un minuto dopo azione pericolosa del Potenza con Bellich che, con prontezza, chiude il varco ad un pericoloso filtrante inviando la palla in angolo. Pagliuca ammonito al 16’ colpevole di aver protestato sulla mancata concessione di una punizione evidente. Al 30’ giallo anche per Mignanelli per un vistoso fallo commesso ai danni di Gyamfi. Al 35’ ennesima intuizione dell’instancabile metronomo Leone che, attraverso uno stupendo lancio trasversale e tagliando fuori tutta la linea difensiva potentina, imbecca Mignanelli che, a sua volta, spara in corsa un missile che termina la sua corsa tra i supporter stabiesi. Appena qualche minuto ed ecco che Piovanello, dopo aver innescato il turbo, taglia come il burro la difesa avversaria sparacchiando malamente la palla in curva. Al 41’ stupendo il raddoppio di Romeo che, a seguito di una rimessa laterale indirizzata su Leone e smistata subitaneamente in profondità, dopo un ubriacante slalom piazza il pallone sul secondo palo dell’incolpevole Gasperini. Al 45 l’arbitro romagnolo fischia la fine della prima parte delle ostilità. La ripresa inizia con un leggero predominio territoriale del Potenza nel vano tentativo di riaprire la partita che, malgrado gli sforzi messi in campo dagli uomini di Colombo, si è rivelato sterile ed inefficace contro una Juve Stabia quadrata e ben disposta in campo dal solito tarantolato mister Pagliuca. Al 49’ le vespe, dopo una tambureggiante azione di rimessa, hanno servito il solito Candellone che, trovandosi solo davanti al portiere avversario, ha tirato addosso all’estremo difensore anche in virtù della pressione determinata dal fiato sul collo dei rientranti difensori avversari. Il Potenza si fa vivo dalle parti del portiere stabiese al 61’con una pericolosa azione di Galliano che, piazzato sulla linea dell’area piccola, intercetta un cross proveniente dalla destra ma, in maniera concitata, spedisce la palla tra i tifosi gialloblè. Passa qualche minuto e l’arbitro ammonisce Thiam per perdita di tempo. Al 70’ la stessa sorte tocca a Romeo, indiscusso protagonista della gara con Leone e Mignanelli una spanna su tutti, ammonito per un falloso quanto inutile intervento compiuto ai danni di un avversario in una zona poco strategica del campo di gioco. Si rivede il Potenza al 79’ che si rende pericolosa con gran colpo di testa di Volpe che, fortunatamente per i gialloblù, colpisce il palo esterno alla sinistra dell’estremo difensore stabiese. La Juve Stabia va ancora in gol, con il solito Romeo, a seguito di una stupenda azione di rimessa che, su preciso lancio di un compagno filtrato tra le fila dei difensori potentini, dal limite dell’area piazza un incredibile botta alle spalle di Gasparini. A questo punto lo sconforto subentra tra le fila dei rossoblù e Candellari, a seguito della seconda ammonizione per un fallo commesso sul subentrato Erradi, viene espulso dall’ottimo arbitro Zanotti. Al minuto 87’ esce Romeo meritando la standing ovation della numerosa tifoseria del Menti che, instancabilmente, ha sostenuto con convinzione gli atleti stabiesi per tutta la durata della gara. Ricordiamo che le Vespe, da questa sera, sono in testa al torneo in coabitazione con la Turris.
Una curiosità ci è stata segnala dai nostri affezionati lettori, al terzo gol della Juve Stabia, Sky che curava la telecronaca della gara, aveva inopinatamente assegnato la terza rete della Juve Stabia al Potenza (sul tabellino compariva come in foto) accorgendosi del marchiano errore di grafica solo dopo che erano trascorsi ben tredici minuti dalla realizzazione della rete degli stabiesi, mantenendo quindi in grafica il risultato di 2-1 per le Vespe dal 79’ all’85’, salvo poi porre rimedio restituendo il maltolto (solo a livello dell’erronea grafica) ai legittimi protagonisti di una gara vinta dagli stabiesi con ampio ed indiscutibile merito.