Fino al 25 marzo non sarà possibile frequentare la villa comunale, tutti i parchi urbani e gli impianti sportivi di qualsiasi genere.
È di pochi minuti fa l’ordinanza regionale che integra il Dpcm del premier Conte con nuove misure necessarie per contrastare la diffusione del contagio del coronavirus (Covid-19).
Torneremo a goderci le passeggiate in villa comunale quando l’emergenza sarà passata, ma in questa fase occorre continuare ad avere pazienza e senso di appartenenza alla città.
Resteranno chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, mentre saranno aperti i supermercati e gli altri esercizi di vendita di beni di prima necessità, che potranno effettuare consegne a domicilio soltanto di prodotti confezionati, ad opera di personale protetto con apposite mascherine.
Sono consentite, fermo l’obbligo di adozione di tutte le misure precauzionali, le attività degli enti del terzo settore che si occupano di assistenza agli indigenti e le attività di volontariato che prevedono l’aiuto alimentare e farmaceutico, mentre è scattata già la proroga automatica per tre mesi dell’esenzione ticket per reddito.
Restare a casa è l’antidoto migliore per sconfiggere il virus. Insieme riusciremo a vincere questa sfida 🇮🇹🇮🇹🇮🇹 –
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