(Red) – Anche all’incontro in Regione Campania Fincantieri non si è presentata, proprio come alla conferenza dei Capigruppo a Castellammare alla presenza del Presidente dell’autorità portuale Dott. Annunziata. “È grave che Fincantieri non voglia assumersi le proprie responsabilità palesando la propria visione di rilancio infrastrutturale dell’area. Come Fratelli d’Italia – affermano Michele Aprea coordinatore d’area ed Ernesto Sica capogruppo in consiglio comunale – siamo al fianco degli operai, a cui va tutta la nostra solidarietà, che giustamente chiedono risposte chiare ed inequivocabili. La convergenza tra Fincantieri, gli operatori portuali presenti sul territorio e gli enti coinvolti, rappresenta la base per avviare rapidamente un progetto finalizzato a valorizzare la naturale vocazione turistica di Castellammare attraverso il polo crocieristico”. “Come Fratelli d’Italia ribadiamo la posizione già espressa in conferenza dei capigruppo, – continuano Sica ed Aprea – dove abbiamo evidenziato che Fincantieri ed il polo crocieristico possono convivere e che il progetto attuativo dovrà essere costruito passo dopo passo coinvolgendo tutte le parti interessate. Ma su un punto dobbiamo essere chiari e noi di Fratelli d’Italia non saremo disposti a trattare: il polo crocieristico non dovrà essere un semplice punto di approdo dove far sbarcare i turisti per portarli fuori dai confini cittadini ma dovrà essere letteralmente una porta aperta che consenta a tutti i turisti che faranno tappa a Castellammare di visitarla e di godere delle sue innumerevoli attrazioni”.
Michele Aprea (Presidente Cittadino FdI)
Ernesto Sica (Consigliere Comunale FdI)
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