(Carlo Carrillo) – Una settimana di fuoco e fiamme si è scatenata sul web, tutto a seguito di alcune polemiche che sono scoppiate in proseguimento dell’anomalo comportamento che le opposizioni multicolorate hanno assunto, “scappando di casa”(dalla prestigiosa sala Falcone&Borsellino) e rinunciando a sostenere il contraddittorio politico su questioni come il Dos, il debito fuori bilancio Ego Eco e la discussione sulle Opere Pubbliche, consistenti nelle grandi opere incompiute che rischiano di ricadere economicamente in capo ai cittadini stabiesi, a seguito della probabile perdita dei finanziamenti del Più Europa, in ragione di responsabilità tecniche-amministrative addebitabili alle due amministrazioni che hanno preceduto quella a guida Cimmino. Per nascondere responsabilità ed incapacità ad una propositiva attività istituzionale, qualcuno ha pensato bene di buttarla in caciara utilizzando uno specchietto per le allodole capace di coinvolgere, in una buriana mediatica attraverso i social, la nostra testata giornalistica nel tentativo di “darla in pasto” agli odiatori sociali di professione, ossia a quell’orda di nullafacenti che, in attesa della definizione del reddito di cittadinanza, si adoperano tutto il giorno sul web nella loro attività preferita che consiste nel riversare tonnellate di cacca e giudizi sommari su chi evidenzia la loro impreparazione ed inadeguatezza, sia nell’esercizio del ruolo istituzionale che in quello da “leone da tastiera”, considerando che molto spesso si nascondono dietro nickname che la dicono lunga e/o dietro profili farlocchi comodi per nascondere la loro vera identità. A sostenere questi squallidi personaggi in cerca di autori, e del reddito di cittadinanza a scrocco sulle spalle di chi paga le tasse, anche qualche blogger vile e miserabile che, forse non aspettava altro che questa opportunità, tenta strumentalmente di alimentare la polemica addirittura dal Granducato di Mantova sentenziando giudizi che, ignorando fatti e circostanze, risultano carichi di acredine e di odio alla stregua solo di chi potrebbe essere stato allattato, nei primi mesi di vita, esclusivamente con elevate dosi di acido solforico. La differenza tra NOI e voi consiste in qualche semplice differenza: Noi siamo uomini e poi giornalisti, e malgrado le supercazzole che sparate a menadito noi scriviamo per una testata regolarmente registrata, mentre voi siete e rimarrete solo dei piccoli blogger e, per quanto attiene il resto, notevoli e forti dubbi nutriamo nel merito. Poche sono le certezze nella nostra vita, si contano sulle dita di una sola mano, ma garantiamo che queste certezze le contempliamo tra quelle poche che abbiamo per cui, a questo punto, non ci resta altro che guardare il cielo ed esclamare: Azzz, ma cà “Pure ‘e pullece tenene ‘a tosse”!