(di Red) Con un lungo post sulla sua pagina Facebook, Antonio Sicignano, commissario cittadino di Forza Italia, interviene sulle recenti indiscrezioni giornalistiche, che hanno raccontato di alcune presunte difficoltà del partito di Forza Italia a Castellammare di Stabia.
«Si tratta di aria fritta» spiega Sicignano. «Forza Italia a Castellammare non soffre alcuna crisi. Anzi. Con la scomparsa del Pd, è il partito politico locale più rappresentativo, sia in termini di voti che di persone, che di idee. Si tratta di un partito libero da padrini e padroni. E lo abbiamo dimostrato alle ultime elezioni amministrative quando in qualche mese abbiamo preparato una lista fatta di persone perbene e nuove alla politica e abbiamo raggiunto il record di 4 consiglieri comunali nella Stalingrado del Sud» aggiunge.
«Forza Italia a Castellammare fa paura – continua Sicignano – . Da quando il centrodestra ha vinto le elezioni, Forza Italia è sotto attacco. Prima ci hanno provato strumentalizzando alcune vicende di cronaca (vicende gravi, ma non si comprende cosa c’entri Forza Italia), poi è stata la volta delle notizie circa le presunte fuoriuscite dei consiglieri comunali, subito smentite dal consigliere Gentile».
Sicignano smentisce poi le notizie circa i presunti cambi di casacca. «Non credo che nessun consigliere di Forza Italia lascerà il partito. E questo per una ragione molto semplice. Si tratta di tutte persone serie e perbene le quali in data 24 maggio 2018 hanno aderito ad un codice di comportamento, in cui era previsto che «ogni candidato di Forza Italia, alle elezioni amministrative di Castellammare di Stabia del 10 giugno 2018, una volta eletto in consiglio comunale, non può in alcun modo cambiare partito e/o schieramento, senza alcuna motivata argomentazione, condivisa con gli organi istituzionali del partito di Forza Italia, rappresentati dal commissario cittadino e dal coordinatore provinciale». Nessuno infrangerà questo codice con i suoi elettori».
Infine conclude: «Si parla poi di sfiducia nei miei confronti? Ebbene a questi novelli Churchill che (da fuori Forza Italia) alimentano queste indiscrezioni vorrei ricordare che faccio politica da 30 anni e che di gente che si comporta in questo modo ne ho vista tanta e nessuna ha mai avuto vita lunga in politica. In ogni caso, come tutti sanno, io dopo aver vinto le elezioni con un record di consiglieri comunali eletti, mi sono dimesso da commissario cittadino. Ma mi è stato chiesto di ritornare sui miei passi e l’ho fatto per amore della mia città. Recentemente, poi, dopo aver assunto la nomina di consulente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sulle Ecomafie, per l’impossibilità di ricoprire i due ruoli contemporaneamente (soprattutto per motivi di tempo), ho ripresentato informalmente le mie dimissioni ai vertici del mio partito, ma mi è stato chiesto un poco di tempo in attesa di organizzare il movimento».
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