Ore 00.15, rione Annunziatella, la serata di chiusura dei festeggiamenti della Madonna dell’Annunziata celebrata con il supporto della Chiesa S.S. Annunziata: scatta il “fuggi-fuggi” generale all’udire di 6 colpi di pistola provenienti dalle strade affollatissime dove, dal 17 al 22 maggio, si è svolta la consueta “Festa del carciofo”. Una festa macchiata dal sangue proprio sul finale, si era appena conclusa la manifestazione canora. Infatti, tutto è accaduto poco dopo lo scoccare delle mezzanotte e la conclusione del concerto di Fiordaliso e Tony Tammaro. Le testimonianze raccolte sul posto raccontano di un litigio che, per dinamiche ancora al vaglio della PS di Castellammare di Stabia immediatamente intervenuta sul posto e che al momento indaga sulla vicenda, avrebbe portato un minore, in sella a uno scooter, ad estrarre la pistola e fare fuoco contro un altro giovane; ad averne la peggio due ragazze di 23 e 20 anni, colpite accidentalmente agli arti inferiori e trasportate al San Leonardo.
NEL “FUGGI-FUGGI” ANCHE FABIO QUAGLIARELLA
Fabio Quagliarella era lì per trascorrere la propria giornata di riposo dall’attività agonistica, in spensieratezza, ed in compagnia di tanti giovani che lo hanno notato in prossimità del palco dove si esibiva l’artista Tony Tammaro, insomma a pochi passi dall’abitazione dei suoi genitori. Il capitano, attaccante della Sampdoria e Stabiese Doc, cresciuto proprio nel campetto della Chiesa della Santissima Annunziata, dove ha tirato i primi calci da “enfant prodige”, si è trovato, fortunatamente illeso, tra il “fuggi-fuggi” generale e gli spari esplosi, ancora per cause sconosciute al momento, da un minorenne all’indirizzo un coetaneo.
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