Un cittadino normale in Italia, quando presenta una richiesta, ossia un’istanza alla pubblica amministrazione, consegnandola di persona e con valido documento di identificazione, riceve, solitamente, una attestazione con il timbro di “pervenuto”(sulla minuta) comprovante l’avvenuta consegna del documento e/o in alternativa il numero di protocollo di posta in entrata.
I lavoratori termali purtroppo, nella ex città delle acque, non sono considerati cittadini normali, giacché pur avendo presentato un accordo sociale per svolgere attività lavorativa presso lo stabilimento delle Antiche Terme, nel rispetto dei termini posti dalla pubblica amministrazione per la consegna della voluminosa documentazione, e nonostante la presentazione di regolare istanza a corredo della domanda, hanno ricevuto in cambio solo una risposta di comodo: “Il Sindaco è assente, faremo avere documentazione firmata e protocollata nel breve”.
Intanto dal mese di Agosto 2016 ad oggi, sebbene siano state avanzate reiterate richieste, l’amministrazione Pannullo non risponde, tace rimandando la responsabilità di Tizio o di Caio, per la consegna di un benedetto numero di protocollo. Una storia di “ordinaria protocollietà” che seguiremo “passo passo” tenendoci tutti per mano. Ah saperlo!
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