(di Red) “In un anno da vicesindaco e assessore al bilancio, Di Martino ha regalato le stanze della Reggia di Quisisana, ha concesso ad una ditta di operare nel cimitero senza regolare contratto, ha lasciato correre sull’affidamento illegittimo del servizio di pulizia dei bagni pubblici e degli immobili comunali, ha concesso che il Comune pagasse eventi estivi mai fatti, ha tenuto piazza Umberto in ostaggio per un’estate intera per lavori pessimi e sfociati persino in un arresto.
La fiera dell’illecito e della cambiale elettorale. E se ne vanta anche.
Sarebbe stato più logico se si fosse unito a noi nel denunciare il sabotaggio delle luci votive, un servizio gestito ora da tecnici del Comune in attesa di affidarlo ad una nuova ditta, nel pieno rispetto delle regole.
Per fortuna i suoi amici del PD gli hanno tolto le deleghe e lo hanno cacciato via subito, altrimenti chissà quanti altri danni avrebbe combinato”, lo hanno detto i consiglieri comunali di maggioranza del gruppo consiliare Cimmino Sindaco.
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