
(di Red) Punta Paradiso, la nuova residenza dei nonnini di “Casa Borrelli”, ci sbatte le porte in faccia e non ci fornisce la documentazione antisismica necessaria per poter svolgere l’attività al posto di chi ha dovuto subìre uno sgombero per l’assenza dello stessa documentazione. Sia chiaro, il nostro è puro diritto di cronaca, dando voce alle prove testimoniali che, in queste ore, continuano ad arrivare alla nostra redazione e al nostro Genny Manzo, al quale è stato impedito, poche ore fa e da persone poco garbate dell’amministrazione della residenza per anziani, di svolgere il proprio lavoro di reporter.
Circa 300 euro per gli ultimi giorni di Settembre e fino a 1600 euro per una camera uso singola e 1500 per una camera in coppia con un altro ospite ai quali vanno aggiunti altri 100 euro se si gradisce il servizio lavanderia, tanto dovranno pagare i nonnini di “Casa Borrelli” per poter soggiornare a Punta Paradiso dal mese di novembre, per il mese di ottobre il comune di Pompei a previsto un bonus “una tantum” di circa 400 euro procapite.
(1.Continua)
comments (0)