“Quando una certa corrente di centrosinistra parlava di rilancio è questo lo schifo a cui si riferivano? Nulla è stato fatto”
“Dobbiamo ringraziare solamente il coraggio e la passione di alcuni medici e operatori se il ‘San Leonardo’ si regge ancora in piedi”
“Reparti fatiscenti e invasi dalle zanzare, pronto soccorso con carenza di personale a causa delle ferie estive: ma quando si parlava di rilancio dell’ospedale è questo lo schifo a cui si riferivano? Chi ha permesso, a livello politico, tutto ciò?”. Così Gaetano Cimmino, leader dell’opposizione di centrodestra nel consiglio comunale che si formerà nei prossimi giorni a Castellammare di Stabia.
“Dobbiamo ringraziare solamente il coraggio e la passione di alcuni medici e operatori se l’ospedale ‘San Leonardo’ si regge ancora in piedi. – ha continuato Cimmino – La struttura è stata man mano svuotata da una certa politica regionale di centrosinistra che ha utilizzato il nostro ospedale come un mero serbatoio di voti. Ma certe cambiali elettorali, a differenza di altre (vedi ditta rifiuti), tardano ad essere pagate. Quando in campagna elettorale Pasquale Sommese dalle colonne di un giornale parlò di associazionismo vincente lo sfidai a confrontarsi con me sul tema. Sulle tante promesse che non ha mantenuto a tutto vantaggio di strutture ospedaliere lontane da Castellammare di Stabia. Il nostro ospedale è in continua emergenza perché ostaggio di questi politici e di correnti tutte interne all’Asl.
Durante la campagna elettorale ho visitato questa struttura che, ripeto, si regge solamente sulla professionalità degli operatori, talvolta disperati per la carenza di risorse e per l’incapacità di fronteggiare adeguatamente le emergenze. Alla fatiscenza di diversi reparti devo aggiungere un’emergenza denunciata in queste ore su social network e alcuni mezzi d’informazione: l’invasione di zanzare. Questi insetti fastidiosi e portatori di infezioni e malattie starebbero ‘banchettando’ in questi giorni con i poveri pazienti, non risparmiando i bambini. E non è la prima volta che si sente parlare di una tale criticità: com’è possibile che in un ospedale degno di questo nome non venga fatta una seria disinfestazione? Dove sono i professionisti del voto?
E dove saranno quando, tra pochi giorni, si paleserà un’altra grave emergenza al pronto soccorso? Il nostro ospedale da qui a poco subirà una carenza di personale infermieristico dedicato alle emergenze a causa delle turnazioni e del piano ferie. In questo modo quando, come ogni anno visto che Castellammare è una località marittima, si impenneranno gli incidenti in mare e in spiaggia, il pronto soccorso potrebbe non essere in grado di far fronte a tali eventualità. Non ci resta che ringraziare ancora una volta la politica che ha permesso e che permetterà tutto questo”.
18 luglio 2016
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