(di Frank Tracchia) Il sindaco di Castellammare di Stabia, Antonio Pannullo, riorganizza il suo “zoccolo duro” (più “rosso” che “democrat”). E quale migliore occasione se no una grande “tavolata”, lontani da “serpentelli” e “pescecani” indiscreti, tra “compagne” e “compagni” di vecchia data, per festeggiare il matrimonio (auguri da Stabiapolis a Salvatore Russo e consorte) di una delle “menti” del sindaco residente a Portici e del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca? Ah, saperlo! Quello che noi sappiamo è che i Pannullo’s, ieri, oltre a presenziare al “giorno più bello” dell’ex consigliere comunale di opposizione della nefasta giunta Bobbio, avrebbero messo mano al “fronte” contro le Civiche scontente e il PD dei pescecani che non vogliono mollare né le deleghe e né il potere. Secondo i bene informati, Pannullo&Co., tra un calamaretto e una tracchiulella, annaffiato da un’ottima falanghina, avrebbero stabilito i nomi del presidente e del segretario del Circolo stabiese del Partito Democratico, ormai da anni senza sede, sui quali puntare per poter vincere la concorrenza assetata di predominio politico. Un primo passo, per Pannullo, per lanciare il “guanto” di sfida a chi si sta continuando a mettere di “traverso” e non vede più di buon occhio il suo esecutivo. Sarà un autunno caldissimo per le Civiche scontente e il PD dei pescecani!
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