All’assessore all’Ambiente della Città di Castellammare di Stabia dott. Gianpaolo Scafarto
Al Dirigente del settore Ambiente del Comune di Castellammare di Stabia
Al D.E.C. della Città di Castellammare di Stabia
Al Rup del settore Ambiente del comune di Castellammare di Stabia
Alla luce dei dati della percentuale riguardante la raccolta differenziata in città, che nonostante gli sforzi prodotti continua ad attestarsi intorno al 50%, al di sotto degli standard europei minimi;
preso atto della poca sensibilizzazione verso la cittadinanza alla differenziazione dei rifiuti e i disagi per la fornitura del kit di buste per la differenziata;
considerato, inoltre, che nei pressi dei contenitori per la raccolta degli indumenti usati è consuetudine riscontrare la presenza di rifiuti, indumenti e altro materiale abbandonato, il che lascerebbe intuire una poca efficienza del servizio in materia di controllo e gestione;
tenuto conto che a breve si chiuderà il terzo anno di contratto con la ditta che oggi detiene la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città;
il gruppo consiliare della lista Cimmino Sindaco di Stabiae ritiene necessario che gli organi in indirizzo, al fine di salvaguardare gli interessi dei cittadini stabiesi, attivino le indispensabili e necessarie misure finalizzate al rispetto del capitolato di appalto da parte della società appaltatrice del servizio di rimozione, raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani.
Si chiede pertanto alle SS.VV. di attivare tutte le procedure necessarie di verifica e controllo, anche attraverso l’irrogazione di sanzioni pecuniarie o penali in caso di inadempienze o mancanze riscontrate.
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