(di Red) La difesa ad oltranza messa in piedi dall’area sovranista puzza di bruciato lontano un miglio. Parlano di massimi sistemi, di logiche di appartenenza e di prerogative del Sindaco nella scelta degli amministratori che non solo non ci convincono ma viste le firme di alcuni personaggetti della politica Stabiese sono decisamente risibili. Prendiamo uno ad esempio quel Sansone dai muscoli di cartone che vuole mostrarli al centro sinistra dopo che ci entrato uscito e poi rientrato ancora. Un personaggetto che al cospetto la giravolta di Cimmino nel 2010 è roba da educande. Parla lui che direttamente o per interposta persona è stato sempre coinvolto in quasi tutte le amministrazioni a cominciare da quando vestiva la maglia dell’Udeur. Direbbero i latini “anche le pulci hanno la tosse”.
Ma al netto di tali considerazioni quello che sconcerta è il tono di difesa, a spada tratta, di un operato che non convince manco loro. È intuibile anche ai bambini che giocano con i lego della politica che è l’ennesimo ricatto verso il Sindaco alla ricerca di uno strapuntino in giunta. Ormai sono mesi che i loro comunicati, i post sui social ( basta leggere quelli di ieri) sono il segno di una insofferenza mal celata.
Sempre i latini direbbero “fatevi comprare da chi non vi conosce”. Volete l’assessore, volete il posto al sole. Risparmiateci il predicozzo, la città, il passato, l’anno che verrà. “Siete carta conosciuta” oggi i latini non vogliono smettere di parlare
PD CASTELLAMMARE

About The Author redstabiapolis

comments (0)

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>