(di Frank Tracchia) Qualcuno avvisi il Csm, l’Anm o quantomeno il presidente del tribunale di Nocera Inferiore, lo stabiese Catello Marano, che il giudice di sezione civile – degradato per noti, notissimi, problemi di carattere penale – Luigi Bobbio, continua ad offendere il ministro di Grazia e Giustizia, Alfonso Bonafede, che poi dovrebbe essere il suo capo. Il giudice, che adesso ha trovato “dimora” su instagram, nel suo vecchio profilo da sindaco, dopo essere stato cacciato per l’ennesima volta – grazie a gaudenti segnalatori – per post razzisti, continua a cospargere di veleno la platea social. Ma come mai Bobbio è contro lo “stop” alle prescrizioni dopo il primo grado di giudizio? Ma forse perché è già stato condannato – e per ben tre volte – proprio in processi penali al primo grado di giudizio? Ah, saperlo!

 

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