(di Carcar) – Il nostro giornale, che giusto per la precisione non è né un blog e nemmeno un organo al servizio di nessuno, ha pubblicato nel tardo pomeriggio di ieri un articolo afferente la convention leghista che, martedì scorso, si è svolta in un noto albergo nei pressi della stazione di piazza Garibaldi in quel di Napoli. Nel pezzo in questione si riportavano solo ed esclusivamente notizie, vere ed inconfutabili, che riguardavano alcuni protagonisti della vita politica stabiese che hanno partecipato all’incontro organizzato dalla nomenklatura leghista della regione Campania. Qualcuno, evidentemente risentito dal contenuto dell’articolo in questione, si è lasciato andare in una chat di “leghisti indigeni” ad apprezzamenti poco lusinghieri sulla testata giornalistica, e questo ci potrebbe anche stare considerata la natura del personaggio in questione, ma il tentativo di far passare addirittura un messaggio meschino mirante a screditare la credibilità dello stesso giornale nel merito di alcuni passaggi dell’elaborato, con particolare riferimento alla mendace dichiarazione di aver sostenuto il cdx alle ultime comunali stabiesi, non lo faremo passare. Che il personaggio in questione non abbia sostenuto, né votato, per il cdx stabiese è noto a tutti, ma che sulla chat in questione chieda aiuto e supporto ai partecipanti leghisti affinché lo possano sostenere nella missione: “di affermare l’esigenza di evitare equivoci e di rassicurare gli amici che siamo pronti a dimostrare il nostro impegno senza farci inquinare da chicchessia”, mi sembra addirittura il massimo. Considerato che, sempre nella stessa chat, riesca anche ad esprimere giudizi sulla sintassi dello stesso pezzo non credo che si possa consentire a chi, proprio nei giorni scorsi, è riuscito “molto coraggiosamente” a pubblicare un post su Facebook dove scriveva con convinzione: “Oggi grande giornata raccolte ulive… per olio extra vergine di oliva”, mentre in realtà annunciava gioioso che stava solo raccogliendo le olive ma, per effetto di un piccolo refuso, a più di qualcuno era sembrato di capire che raccogliesse gli alberi di ulivo. E chest’è!!!

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