(Red) Sottoscriviamo punto per punto quanto dichiarato da Gaetano Cimmino nell’intervista rilasciata a Metropolis. Era quello che volevamo sentir dire e quello che ci vuole per creare una coalizione capace di governare finalmente la città per i prossimi cinque anni.
Finalmente qualcuno che mette in primo piano i contenuti e i temi per risollevare Castellammare dal pantano in cui è finita per colpa della sinistra.
E’ giusto partire da quel gruppo che ha sfiorato la vittoria, nel 2016 nemmeno lontanamente immaginale. Riconosciamo a Cimmino la capacità di aver creato un gruppo proveniente dalla società civile molto solido e che ha intenzione di lavorare seriamente allo sviluppo della città. Ma da sole le civiche non possono rappresentare la maggioranza dei cittadini stabiesi. C’è bisogno finalmente dei partiti e di un centrodestra unito. Noi della Lega-Salvini Premier di Castellammare ci siamo a ragionare sui temi esposti da Cimmino, con diversi punti in comune con il programma che la Lega ha scritto per sottoporlo agli alleati.
A questo punto facciamo un appello a Forza Italia. Se il partito di Berlusconi,
ora ben rappresentato ora anche con deputati del territorio in parlamento, ha a cuore le sorti di Castellammare deve battere un colpo. La Lega vuole l’unità della coalizione, disposta anche a gesti forti, se dovessero servire all’unità del centrodestra. Così come fatto dal nostro leader Matteo Salvini, capace di sbrogliare la matassa dell’elezione dei presidenti di Camera e Senato con un colpo di genio.
Invitiamo dunque Forza Italia a ragionare sui temi per il rilancio di Castellammare. Per il momento sottoscriviamo quanto dichiarato da Cimmino, soprattutto sui concorsi pubblici al Comune di Castellammare. Un punto fondamentale del programma della Lega stabiese, già scritto e che nei prossimi giorni sarà diffuso. Ora si inizia a fare sul serio. La Lega c’è.
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