La politica stabiese mal digerisce le problematiche cittadine, anzi, spesso eludendole, si occupa di altro pur di non affrontare di petto i veri problemi della Città. Si chiede che ci siano opportunità di lavoro e la politica decide di occuparsi dei migranti, si chiede di valorizzare le risorse cittadine, scavi, terme, centro antico ed, in alternativa, si decide di organizzare spettacoli ed eventi, e così si potrebbe continuare all’infinito per descrivere come la politica cittadina, quasi sempre “decida di non decidere”. Oggi sul dramma lavoro, molto sentito in Città, la “politica” appare completamente assente, impaurita dallo stesso impoverimento che essa stessa ha causato ai tanti lavoratori espulsi dalle realtà cittadine e non. Per citare alcuni esempi? Terme, Avis, indotto, rappresentano le realtà letteralmente falcidiate dalla politica stabiese, ignorando, forse, che dietro a queste realtà ci sono persone, famiglie che, fin quando hanno potuto, hanno contribuito ad integrare il PIL cittadino. Oggi invece, la politica del dissesto e non, appare distaccata dal dramma occupazionale, piuttosto ogni tanto si alzano flebili ipotesi di proposte, ma latitano le decisioni sia a centrodestra che a centrosinistra, ma addirittura le stelle non brillano più, semmai avessero brillato prima.
La maggioranza tutta, quella di centrosinistra nella fattispecie, attende sempre e comunque ordini di scuderia, ordini che spesso hanno partorito decisioni infauste, vedasi la chiusura delle Terme. Le opposizioni, dal canto loro, non sempre hanno approfittato degli spazi lasciati liberi dall’inettitudine, anzi hanno sempre temporeggiato facendo melina. I lavoratori, purtroppo, rappresentano le uniche vittime sacrificali alle quali oggi si chiede finanche di contribuire al ripiano del dissesto determinato dalla mala gestio, e questo tramite la ricerca all’evasore, oppure con balzelli e tasse salatissime e fuori portata, per mancanza di lavoro. Chissà quando la politica deciderà di “decidere” in questa città, pensando più con il cuore che con le decisioni piovute, imposte, dall’alto.
Del resto De Luca Docet…..
Castellammare di Stabia 19/10/2016 Tacco di Ghino
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