(di Red) – E’ vero che Komunisti si nasce, ma è pur vero che nel corso della vita si cambia e, a nostro sommesso avviso, non si può scegliere di rimanere sempre quelli che, costi quel che costi, ritengono sia necessario far passare dei messaggi strumentali miranti a travisare la realtà effettuale delle cose con le proprie fantasie e desideri nascosti. Teoria Machiavellica di alto profilo e mai più azzeccata nella realtà che oggi vive la ex città delle acque. Eppure basterebbe dare solo uno sguardo alla macchina comunale per accorgersi, e non è poi tanto difficile, che quasi tutte le “determine dirigenziali” vengono pensate, studiate, elaborate e sottoscritte da quegli stessi personaggi che, la stessa “Nomenklatura” del centrosinistra stabiese, ha pensato bene di collocare in quei posti strategici al fine di governare l’amministrazione della città pur non avendo ricevuto il mandato dai cittadini in occasione delle ultime consultazioni elettorali. Basterebbe solo ricordare, a qualche fantasioso romanziere, che il milionario affidamento del prelievo e conferimento dei rifiuti ad AM Tecnology si è concretizzato in data 19 giugno del 2015, con il Sindaco “Dissestato” Nicola Cuomo ed a cura della dott.ssa Lea Quintavalle che con incarico ad interim, all’epoca sostituiva il dirigente ing. Alfonso Schettino, stabilirono attraverso la determina n°57 di avviare le procedura per la stipula del contratto di rito. In questa particolare fase della vita amministrativa della città viene fuori, in maniera determinata e prepotente, un disegno mirante ad addossare al sindaco Cimmino la responsabilità delle “dieci piaghe” che, secondo la biblica memoria, afflissero il Faraone con il popolo egiziano. Il traffico, i parcheggi, l’arenile impraticabile, le Terme chiuse, i debiti milionari di Sint, l’appalto milionario della monnezza, i problemi degli STIR in Campania, gli incidenti causati da motociclisti ed automobilisti distratti, il fallimento dell’Acetosella ed i prezzi praticati dai lidi privati sul territorio, rappresentano il cavallo di battaglia di rappresentativi uomini di centrosinistra che, dopo aver ricoperto incarichi di prestigio nelle compagini che hanno amministrato la città per circa 25 anni consecutivi, oggi “Pontificano” e, a quel che appare, sembra che vogliano farci credere pure che loro la loro “pipì” sia acqua santa e che la fanno addirittura dall’ombelico. Noi li conosciamo tutti, ed anche molto bene, e come noi anche tutti gli addetti ai lavori del circo mediatico, ma più di tutti li conoscono i cittadini che, senza alcun timore, hanno giustamente deciso di mandarli a casa proprio nel giorno della festività di San Giovanni il Battista. E’ un caso? Ah, saperlo!
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