(Red) – E’ davvero molto interessante l’articolo pubblicato questa mattina sul quotidiano Metropolis a firma del giornalista Tiziano Valle. C’è un’inchiesta in corso su un giro di soldi, quello legato all’accoglienza migranti, che pareva piacere moltissimo a chi amministrava il Comune di Castellammare tra il 2013 ed il 2015. Quegli amministratori lì che avrebbero fatto carte false, nel vero senso del termine, pur di far sbarcare il sistema degli Sprar a Castellammare. Una torta molto appetitosa, cucinata sulla pelle dei migranti in cerca d’aiuto nel nostro Paese, al centro di inchieste giudiziarie in tutta Italia e pure a Torre Annunziata dove la Procura non ha intenzione di fermarsi.
Sono gli anni del ritorno del centrosinistra in città, del Partito Democratico arruffapopolo ed “accogliente”, dei fallimenti a catena. In quegli anni, è bene ricordarlo, fallirono Terme di Stabia spa (licenziati centinaia di dipendenti), Multiservizi spa (i cittadini dovettero tenere i rifiuti in casa per due settimane), e fallì anche il Comune dichiarando il dissesto. Cosa fare? Come amministrare? Un periodo troppo buio per ricordare, ma è bene farlo in maniera tale da circostanziare quanto emerge dai primi atti dell’inchiesta.
Veniamo adesso al merito dell’inchiesta, il cui fascicolo è stato aperto dalla Procura oplontina a seguito di una denuncia presentata dal Comune di Campoli del Monte Taburno, capofila del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Denuncia del 2015, vicenda del 2013. Il Comune di Castellammare manifesta la disponibilità ad accogliere gli immigrati avvalendosi della Cooperativa Sociale Istituto Santa Croce. Partecipando ad un bando della Prefettura, si ottiene la posiilità di accogliere 35 migranti. Secondo il Comune capofila, però, nessuna documentazione sarebbe stata fornita del Comune ed inoltre i locali indicati sarebbero risultati non autorizzati e abusivi. La Prefettura ordina lo sgombero. La Procura indaga su gravi negligenze e sulla mancata vigilanza di quel Comune in mano ad un centrosinistra fallimentare e negligente.
comments (0)