Sono ben 35 in totale gli eventi del cartellone natalizio organizzato dal comune di Castellammare di Stabia. Presentato sabato scorso, ha già suscitato curiosità, apprezzamenti e critiche, come sempre accade quando di mezzo ci sono i soldi dei cittadini. C’è chi giudica eccessivo il costo, chi ne apprezza la qualità. Insomma, i pareri sono tanti e discordi, come giusto che sia in democrazia. Ventotto di questi 35 eventi avranno un costo vivo per l’ente di Piazza Giovanni XXIII, nel senso che gli artisti che si esibiranno in queste occasioni percepiranno un compenso. Altri 7 eventi, invece, saranno a “costo zero” per Palazzo Farnese, anche se – è bene specificarlo – in alcuni casi per lo svolgimento degli stessi il Comune ha concesso beni e servizi in modalità gratuita. E’ il caso ad esempio delle Terme Antiche dove si svolgeranno molti degli eventi del cartellone. Tra questi, come ampiamente già raccontato nei giorni scorsi, ci sarà il villaggio di Babbo Natale che occuperà stabilmente gli immobili delle Terme dal 1 dicembre al 6 gennaio. Una scelta che ha lasciato qualche dubbio alle opposizioni, specialmente a Massimo De Angelis: «Il tariffario comunale – ha spiegato – prevede un canone giornaliero per l’utilizzo di questa struttura pari a 1.500 euro, costo che copre anche l’utilizzo dei servizi annessi alle stesse Terme. L’amministrazione comunale ha concesso l’utilizzo delle Terme Antiche in modalità gratuita. Ci sarà, pertanto, un mancato guadagno per il Comune di Castellammare di Stabia di ben 55. 500 euro». I 28 eventi a pagamento costeranno in tutto 88.935 euro. Tra questi spiccano i 33.000 euro per il concerto di capodanno di Sal Da Vinci. Altro evento di spicco del cartellone sarà il concerto dell’Immacolata di Enzo Avitabile, costato 15.950 euro ed a cui si aggiungeranno i costi per l’allestimento del dei falò sull’arenile pari a 10.460 euro (non compresi nei costi del cartellone). I fuochi d’articifio all’Immacolata costeranno 6.000 euro, mentre altri 5.000 euro occoreranno per l’allestimento del palco. Quindi, solo la festa dell’Immacolata costerà circa 40.000 euro. Il concerto in cattedrale di Fiorenza Calogero costerà 3.330 euro. Mentre il “Natale on the Road” di Vincenzo Catapano, previsto per il 24 dicembre, costerà 2.750 euro. Ma ecco tutti gli eventi ed i relativi costi: A questi si andranno a sommare i costi delle luminarie, pari a 76.900 euro. In totale, quindi, il Natale stabiese costerà alle casse comunali 187.000 euro. Sommando infine le altre spese accessorie, il conto è presto fatto: 200.000 euro per un Felice Natale. Finito il dissesto è tempo di far festa.

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