(di Frank Tracchia) L’ultimo regalo dell’amministrazione voluta da Mario Casillo e l’ultima promessa del sindaco sfiduciato da una parte consistente della sua stessa maggioranza a Palazzo Farnese, Antonio Pannullo. Saranno 213, come già stabilito dal governo Renzi-Minniti, i migranti che arriveranno in città fra qualche settimana. Un progetto di integrazione e accoglienza, quelli tanto cari ai compagni e alle cooperative accreditate. Un business sulla pelle dei disoccupati italiani, campani e stabiesi. Cupello,
da servitore dello Stato, disse sì da capo gabinetto della prefettura e ha confermato il suo sì una volta entrato a Palazzo Farnese: ma circa la metà dei sindaci campani interpellati dalle prefetture campane rifiutò l’invasione per togliere pane ai nostri disoccupati e disse no. Speriamo che la politica nazionale e cittadina cambi colore anche per questo. Prima gli Italiani, prima gli Stabiesi e mai più come disse Pannullo prima i migranti. Chapeau!
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