(C.S.) – L’associazione Per Castellammare, alla luce degli ultimi eventi che hanno visto coinvolti e colpiti i lavoratori termali, manifesta tutta la propria solidarietà ai lavoratori ed alle proprie famiglie.
Inoltre, alla luce dell’ultimo consiglio comunale
Non è sempre facile parlare di vite in sospensione, di famiglie in attesa. Non è facile senza cadere nella retorica o peggio nella demagogia populista. La nostra associazione, pur riunendo anime diverse, non può che esprimere solidarietà e vicinanza ai termali stabiesi. Le ragioni dei lavoratori andrebbero sempre ascoltate, soprattutto da una amministrazione che ha nelle sue fila persone che vengono da una storia sempre vicina ai lavoratori. Le scene del consiglio comunale non fanno onore ad una democrazia. Per questo motivo ci appelliamo al buon senso, ed auspichiamo che episodi del genere non si verifichino più. Il consiglio deve continuare ad essere aperto ai cittadini e davanti alle contestazioni e discussioni la classe dirigente cerchi sempre il dialogo senza alimentare i malumori e gli scontri.
La nostra associazione ha come principio fondante il rispetto e l’ascolto, per questo e perché il lavoro è sacro ed è dignità, vogliamo far sapere che siamo vicini ai lavoratori delle Terme.
Il dramma del lavoro è di primaria importanza e chiediamo all’amministrazione maggiore sensibilità e discussione sul tema termale e sul reintegro delle unità lavorative, così come promesso in campagna elettorale dalla stessa classe dirigente.
#termedistabia
comments (0)