(Red) – I cobas della Sanità stabiese, nel caso di specie il coordinamento aziendale dell’Asl Na3 Sud, hanno scritto al Direttore Generale Sosto, alla stampa tutta ed alla Magistratura la seguente lettera aperta che riceviamo e, molto volentieri, pubblichiamo:
Vergognatevi, Ancora una volta questa azienda sanitaria, aggira la graduatoria del Cardarelli ricorrendo alla “strategia” del Comando. E’ da tempo ormai che l’Asl Na3, nonostante sia titolare di un concorso effettuato insieme all’AORN Cardarelli, in barba a tutte le legittime aspettative dei disoccupati, estrae dal Cilindro i nominativi di “Amici” e amici degli amici sindacalisti per fregare gli aventi diritto che aspettano il loro turno per il posto di lavoro. Sembra che vi sia all’interno una catena di montaggio che, grazie anche al benestare di funzionari (leggi caposervizio del personale) favoriscono persone che in qualche caso, con pochi giorni di servizio alle spalle svolto in altre aziende sanitarie e con la scusa di arrivare in comando per un anno, dopo pochi mesi riescono ad ottenere il trasferimento definitivo. Questi fatti, denunciati anche sulla stampa in più riprese, non sono ignoti per il Direttore Generale Sosto che finge di non vedere, forse quale merce di scambio con i sindacati amici che gli permettono evidentemente di “NON DISTURBARE IL CONDUCENTE”.
Incredibilmente, i Fortunati, dopo qualche mese (se non pochi giorni) dalla presa in sevizio in “Comando” fanno domanda per rimanere in ruolo ed un Capo Servizio f.f. del G.R.U. si attiva subito per esaudire alla faccia della TRASPARENZA, della regolarità che dichiara negli atti, e degli OSS che aspettano!
Ciò va ad ingrassare il Mercato delle Vacche delle tessere Sindacali foraggiato dal Capo del Personale nonché, da voci che girano, di laute prebende di ringraziamento.
In tutto questo, la TRIADE DIRIGENZIALE(Direttore Generale, Direttore Amministrativo e Sanitario) praticando il GIOCO DELLE TRE SCIMMIETTE, non vedo, non sento e non parlo. La prova di tale connubio sta anche nel fatto che, pochi giorni orsono, la stessa Azienda ha pubblicato addirittura un Bando per Amministrativi illegale e fuorilegge nientemeno che nella notte di Natale, e nonostante sia finito su tutti gli organi di stampa, con interrogazioni nell’assise Regionale e con i partiti insorti sulla vicenda, ancora non risulta che questo bando sia stato revocato nonostante abbia consentito in poche ore l’assunzione di una quindicina di persone, su di una graduatoria di 497 idonei, tra cui i figli e parenti stretti di alcuni conosciuti sindacalisti. Tutta qua la necessità di soddisfare l’esigenza della Pandemia? Quella di SISTEMARE i Rampolli sindacali? BASTA! E’ ORA CHE LA MAGISTRATURA INTERVENGA PER METTERE FINE AL TURPE MERCATO CHE CONTINUA A PERPETRARSI IN QUESTA AZIENDA AI DANNI DEI PIU’ DEBOLI.
Questo è il documento diramato dal Coordinamento Aziendale Cobas-Sanità, un chiaro e deciso attacco al clientelare movimento di personale che, pescato da altre Asl, impedisce il naturale scorrimento di una graduatoria concorsuale esperita in partenariato tra l’Asl Na3sud e l’AORN Cardarelli, mentre nel frattempo tanti disoccupati attendono speranzosi che arrivi anche per loro il momento di veder realizzate le proprie aspettative. E chest’è la Sanità Deluchiana in Campania!
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