(di Giovanni Storti) – Ci sono i Revisori dei Conti che stanno monitorando tutti i passaggi, ci sono i soliti ritardi dell’amministrazione pubblica, un bando da pubblicare che non è stato ancora pubblicato e una corsa contro il tempo per non perdere la concessione d’uso delle fonti entro il 31 dicembre 2019. Ah no, non state leggendo qualcosa di vecchio e datato, nonostante ciò possa tranquillamente sembrare perché su Terme di Stabia da qualche anno a questa parte si rincorrono sempre le stesse notizie. Nonostante le rassicurazioni della politica, degli amministratori, di tutti gli attori interessati. Allora stavolta dobbiamo parlare, per dovere di cronaca, del fatto che il bando tanto atteso per il rilancio dei complessi termali di Castellammare di Stabia è slittato. Non è chiaro se ciò sia dovuto alla sfiducia nei confronti dell’ormai ex sindaco del Pd Antonio Pannullo, ma comunque l’odierno (ancora, sì) amministratore della partecipata Sint Biagio Vanacore è convinto di portare questo bando al Parlamento Europeo.
Vanacore nelle scorse ore ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano Metropolis. “Gianni Pittella mi ha rassicurato – ha affermato Vanacore – in merito all’opportunità di portare il piano di rilancio delle Terme all’Europarlamento. L’amministrazione comunale ha completato tutto quello che era nelle sue facoltà in quest’ambito anche se la road map in questa fase potrebbe subire piccole variazioni. La maggior parte delle tappe, in ogni caso, è stata completata e la manifestazione di interesse è pronta da giorni per la pubblicazione. Il Comune non disponeva dei tempi tecnici necessari per completare l’affidamento entro il 7 febbraio, la data che avevamo previsto per la pubblicazione della manifestazione negoziale di dialogo comparativo, già strutturata insieme al pool di avvocati e consulenti della Riformed (la ditta che ha vinto il bando per fare da advisor nel processo di privatizzazione, ndr). Ho già avuto modo di incontrare il commissario prefettizio”. Chissà se questo bando quando vedrà la luce, staremo a vedere. E staremo a vedere anche se i Revisori dei Conti del Comune saranno d’accordo proprio su tutti gli atti. Da tenere in considerazione ci sono le finanze di Sint, perennemente sull’orlo del baratro, Vanacore compreso nella conferma dell’incarico conferitogli da Pannullo&Co.
Castellammare di Stabia lì 15 febbraio 2018
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