(Redazione) – Finalmente cominciano a sentirsi gli esiti del cambiamento in quel di palazzo Farnese, invero l’AM Tecnology, su pressioni provenienti dal palazzo di città, è intervenuta per l’ennesima volta in via Varano. Una stradina chiusa al traffico, e che dovrebbe rappresentare una sorta di scorciatoia di collegamento con Viale delle Puglie a scendere da via Passeggiata Archeologica. Una stradina che, al riparo da occhi indiscreti, consente a molti cittadini incuranti del vivere civile e delle regole di depositare rifiuti di ogni genere, ed in particolare quelli che risultano essere pericolosissimi per le persone oltre che per lo stesso ambiente. Erano già alcuni mesi che arrivavano segnalazioni dei residenti agli organi di stampa ed alle forze dell’ordine ma, dopo l’operazione di pulizia di questa mattina, sarebbe opportuno istituire una squadra di sorveglianza e controllo del territorio per evitare che questi episodi abbiano a ripetersi in quanto solo un attento controllo, con sanzioni salatissime, potrebbe agire da deterrente per questi “signori” degni rappresentanti del “sacchetto selvaggio”. Ora tocca ai cittadini tutelare il tutto con i propri comportamenti. La nuova amministrazione comunale di Castellammare, guidata da Gaetano Cimmino ha chiesto interventi costanti in tutti i quartieri della città. Da appena pochi giorni sono partite infatti le operazioni di scerbatura al cimitero, in villa comunale, sull’arenile e in molte altre strade del centro. Ma se a queste azioni messe in campo non corrispondono, in termini esattamente proporzionali, atteggiamenti di responsabilità civile dei cittadini stabiesi, potremo ben dire che tutto sarà stato vano.
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