(Red) –

«Esprimo la mia grande  soddisfazione per lo stanziamento postato in bilancio dalla Regione Campania per le Antiche Terme di Castellammare di Stabia. Lo dico da consigliera comunale di maggioranza e da ex lavoratrice termale, licenziata dall’amministrazione Cuomo». A dirlo è Annamaria De Simone, consigliera comunale del gruppo Cimmino Sindaco. 

«Ringrazio chi ha reso possibile l’approvazione di un emendamento, infilato nella legge di Stabilità 2020 della Regione Campania – prosegue la De Simone – Un ringraziamento particolare va ad Armando Cesaro, capogruppo di Forza Italia, colui che ha presentato il testo dell’emendamento per la quarta volta consecutiva. Ricordo a me stessa e a chi è all’opposizione, ma anche a qualche elemento irrequieto della maggioranza, che dal 2015 il centrosinistra targato Pd ha sempre respinto tale emendamento. Questa volta si è riusciti a far comprendere la bontà del provvedimento e la sua vitale importanza per ridare speranza e futuro al termalismo stabiese». 

«Si tratta – spiega Annamaria De Simone – di un doppio finanziamento: 500mila euro nell’anno 2020, altri 500mila euro nell’anno 2021. Il tutto va a completare il lavoro che l’amministrazione  Cimmino sta portando avanti per il rilancio delle Nuove Terme». 

Infine la consigliera comunale si lascia andare a un appello verso la maggioranza che sostiene il sindaco Gaetano Cimmino: «C’è chi non ha voluto riconoscere il lavoro meticoloso svolto dal capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale e mai come in questo specifico caso bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare, anzi a Cesaro quel che è di Cesaro».

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