Terme_Agnano(Medusa) – Nemmeno il tempo di capire gli effetti, oltre che i contenuti, dell’udienza celebrata il 18 marzo u.s. presso la sezione lavoro del tribunale di Taz, nelle more che i legali delle parti a confronto provvedano ad inviare le note relative alle argomentazioni sostenute (entro il giorno 8 aprile) onde consentire al Giudice di poter decidere ed in conseguenza scrivere il relativo dispositivo, in assenza della sentenza stessa, momento necessario per poter capire il percorso del contenzioso messo in campo dagli ex lavoratori di Terme di Stabia; ecco che i soliti Tuttologi hanno, all’istante, iniziato a dar luogo alla stantia “danza del ventre” frutto dei dolori addominali che da sempre li assalgono quando si sfiora questo delicato argomento. Forti di convinzioni alimentate dal latte, compresi i suoi derivati nella lavorazione e commercializzazione, eccoli immediatamente partire alla carica per mungere, da disparate fonti, notizie per tentare di poter seminare dubbi, zizzania e, d’obbligo per il periodo, uova di cioccolatte contenenti una velenosa sorpresa. Quale? Semplice, quella di insinuare dubbi ed alimentare discordia, soffiando sul solito tasto, dramma e motivo per anni di divisioni, del riconoscimento dello status di “lavoratore termale” e della eventualità,  nel caso di una decisione del giudice nella direzione auspicata dai lavoratori richiedenti, di non veder riconosciuti futuri diritti in ordine ad una riapertura delle attività termali. Il problema che assilla questi Tuttologi oggi è quello di voler leggere a tutti i costi quello che neanche la giurisprudenza, quella di alto profilo per capirci, riesce ad intravedere, considerata la complessità della tematica, senza comprendere (sempre i Tuttologi) che la soluzione non passa certamente per via stabia e nemmeno per la via lattea, ma solo attraverso una giusta interpretazione dei diritti negati ai lavoratori termali che, finalmente, hanno deciso di rivolgersi alla Giustizia per tutelare la loro dignità e quella dell’intera città.

About The Author redstabiapolis

comments (0)

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>