(red) L’amministrazione Pannullo continua a usare due pesi e due misure con organizzatori di eventi: nel caso specifico per eventi tenuti all’interno delle Terme Stabiane di piazza Amendola, dove dovrebbero essere valorizzate le acque termali. Chi ricorda la “querelle” con gli organizzatori di “Stabia in Fiera” e la non concessione, da parte della stessa amministrazione zeppole e panzarotti, degli spazi esterni ed interni della struttura, perché si sarebbero potute “contaminare” le fonti termali? Noi sì! Sta di fatto che, l’amministrazione del Partito Democratico, “dedita”, lo ripetiamo ancora una volta, alla degustazione di zeppole, panzarotti e al buon vino sorbito tra “compagne” e “compagni” sulle colline di Varano, ha concesso, gli stessi spazi negati un anno fa per eventi similari. Zeppole, panzarotti e tanto altro, a pochi metri (sicuramente meno di quei 300 che furono contestati agli organizzatori di “Stabia in Fiera”) delle fonti del complesso Vanacore.
E cosa dire dello “stazionamento” di quei furgonati a gasolio (nelle foto), tipici delle sagre di paese, in aree della struttura che sarebbero dovute essere interdette e adibite a sole persone o cose? E cosa dire, infine, del convegno (alla presenza di tante belle associazioni “compagne” e “compagni” di Pannullo&Co.) sull’uso della bicicletta in città e sulla eco-sostenibilità, stile Amsterdam? Cosa hanno da dire, codeste associazioni, dei furgonati a gasolio nelle Terme Stabiane? Parole, parole, parole e nulla di più… #Chapeau!
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